Ecco come si prepara il caffè shakerato!
Il caffè shakerato in estate fa bene. Ovviamente freddo. E non per forza l’espresso. Shakerato, su ghiaccio o in versione sorbetto, è ipocalorico, fresco energetico e regala buon umore. Allora vi proponiamo qualche ricetta facile e veloce che non vi farà rinunciare alla bevanda più famosa al mondo anche sotto il sole…

È estate e fa caldo. Ma non vogliamo rinunciare al caffè. Certo, d’inverno o in autunno un bel cappuccino tiepido è un toccasana. Così come un espresso in tazza ben calda o un mug di caffè corroborante. Ma con la bella stagione ci pensiamo due volte prima di ordinarlo. E allora eccovi servita la soluzione.
La ricetta del caffé shakerato
Preparare il caffé shakerato è molto semplice. Prima di tutto facciamo attenzione alla miscela. Con l’arabica otterremo un caffè dolce, ma con una crema fine e poco consistente. Invece, con la robusta guadagneremo un sapore più aspro che però avrà una crema più compatta.

Quindi optiamo per il giusto compromesso. Quanto al dilemma caffè lungo o ristretto, consideriamo come quantità ottimale per il caffé shakerato 50 millilitri circa. E poiché la dose normale è intorno ai 30 ci sono due alternative. O ci prepariamo un caffè lungo o un paio di ristretti. Io preferisco la prima soluzione perché con l’aggiunta del ghiaccio già verrà rilasciata molta acqua. E il gusto finale potrebbe essere deludente.
Gli ingredienti del caffé shakerato
Gli ingredienti per un buon caffé shakerato sono il ghiaccio, lo zucchero e il caffè caldo.

Come prepararlo il caffè shakerato
Dedichiamoci al caffè espresso e versiamolo subito nel bicchiere con ghiaccio e zucchero. Misceliamo energicamente gli ingredienti per una decina di secondi. Possiamo usare uno shaker (il migliore per fare il caffé shakerato è il boston dalla caratteristica forma allungata). Altri metodi più rudimentali sono un bicchiere col coperchio o un frullatore.
Il bicchiere perfetto per il caffé shakerato
Il Martini Drink o il modello Flute sono perfetti per il caffè shakerato. E se non li abbiamo a portata di mano, andrà benissimo un bicchiere lungo di vetro o un classico calice di vino. L’importante è che il recipiente con cui misceliamo deve essere ghiacciato in modo da creare una schiuma voluminosa e persistente come se fosse una crema.
*Foto IStock