Allerta stomaco e pancia. Le feste natalizie sono motivo per ritrovarsi con amici e parenti, dove la tavola e la buona cucina la fanno da padrone… ma non lasciate che anche quest’anno i disturbi gastrointestinali vi rovinino l’umore e lo stomaco. Ecco allora alcuni buoni consigli del gastroenterologo Claudio Zulli, segretario italiano Giovani Medici di Salerno:

- moderazione: le grandi abbuffate, come ampiamente descritto dalla letteratura scientifica, sono causa di squilibri metabolici e non solo. L’assunzione di elevate quantità di cibi grassi e troppo conditi può causare il rilascio dei mediatori dell’infiammazione a livello di stomaco, colon e piccolo intestino, con conseguente attivazione dei meccanismi che portano alla gastrite ed alla colite
- no a piatti che non rientrano nella nostra routine alimentare: l’organismo di ogni singolo individuo, infatti, nell’arco della vita si “abitua” alla tolleranza delle sostanze che vengono introdotte quotidianamente attraverso complessi meccanismi di adattamento immuno-mediati. Le feste natalizie sono spesso un periodo di sperimentazione culinaria che può causare l’insorgere di disturbi gastrointestinali legati ad una non tolleranza della sostanza introdotta

- non rallentate la digestione con cibi grassi e molto elaborati: in questi giorni tali sostanze insieme con alcol e brodi animali caldi causano un rallentamento dello svuotamento gastrico con un conseguente ritardato rilascio degli enzimi digestivi e l’attivazione di sostanze infiammatorie che aumentano il reflusso gastro-esofageo e scatenano una gastrite acuta che, a volte, può essere anche severa

- alcol, poco ma buono: le bevande alcoliche rappresentano un componente sempre presente sulle tavole italiane durante le feste natalizie. Ricordatevi innanzitutto che si tratta di un nutriente e un bicchiere di vino corrisponde a circa 100 calorie. Le sostanze alcoliche vanno assunte sempre con moderazione per evitare problemi a fegato, circolazione, reni e metabolismo e, oltre che a far ingrassare, danneggiano direttamente il fegato rallentando la digestione. I principali disturbi legati al consumo breve di alcolici possono essere l’esofagite, la gastrite, la colite quindi… non abusatene

- cibi si e no: dal nord al sud alcuni alimenti sono sempre presenti sulle tavole natalizie, spesso in eccesso e conditi troppo o male. I cibi da evitare per prevenire la comparsa di gonfiore, bruciore addominale e diarrea sono vari, ma non troppi: evitate l’eccesso di legumi, carni rosse, brodi animali, fritture, sott’olio e sott’aceti, piccante, creme di pasticceria e dolci elaborati. A fine pasto, quando possibile, aggiungete un pizzico di alloro o zenzero ad una camomilla o una tisana salutare e starete in gran forma senza compromettere divertimento e giochi.