Scopri qui tutti i segreti della frittura perfetta!
La frittura perfetta? Esiste? Sì. E confermiamo. Fa anche bene! Alla linea, al benessere e, perché no, soprattutto al buon umore. Allora vi sveliamo le regole della frittura perfetta. Basta seguire qualche accorgimento. Anche se nella cultura salutista è troppo spesso demonizzata.
I cibi fritti sono quasi cancellati dai nostri menu. Sono troppo pericolosi per silhouette e salute. Ma se preparati correttamente possono diventare una piacevole e non troppo proibita trasgressione.
Il segreto di una frittura perfetta è quello di salvaguardare le qualità organolettiche degli alimenti. E, soprattutto, non trasformarli in sostanze dannose.
L’olio migliore per la frittura
Il più adatto per la frittura è l’olio extravergine di oliva. Usiamo solo ed esclusivamente questo. E facciamo in modo che non raggiunga mai il “punto di fumo”. Vale a dire che non emetta odore e sapore acri, dannosi per il fegato. Inoltre, grazie alla grande quantità di antiossidanti che lo proteggono in fase di cottura, non produce in fase di frittura composti chimici tossici.
La temperatura giusta per la frittura
La temperatura giusta per friggere non dovrebbe mai superare i 180° C. Deve essere comunque elevata, perché così si forma velocemente la crosta superficiale sui cibi, ma non deve far raggiungere all’olio il punto di fumo visibile perché si creerebbe un vapore scuro.
La quantità giusta di olio
Ma quanto olio usare per una frittura perfetta? La quantità giusta è quella nella quale i cibi cuociono immersi nell’olio in modo che risulteranno più leggeri.
Quanti pezzi friggere alla volta?
La quantità di pezzi da friggere è fondamentale. Procediamo con pochi pezzi alla volta. Infatti, molti insieme farebbero abbassare la temperatura dell’olio. E il risultato sarebbe che il fritto sarebbe meno croccante e più unto. Subito dopo aver immerso gli alimenti, alziamo la fiamma. Tieniamola poi alta finché non sentiamo sfrigolare.
Come conservare i cibi fritti
Conservare i cibi fritti in modo corretto è fondamentale per non perderne la croccantezza. Man mano che procediamo con la cottura, sistemiamo i pezzi già pronti nel forno caldo ma spento. Cerchiamo, ove possibile, di tenere lo sportello aperto. Occhio a non coprirli per evitare che il vapore li renda mollicci.
Quante volte usare lo stesso olio
Per una frittura perfetta sostituiamo spesso gli oli e usiamoli al massimo un paio di volte. L’olio va conservato in luogo asciutto e buio.
*Foto IStock