Ecco come avere una pancia piatta e sottile!
Ripetiamolo insieme: la pancia piatta non è un desiderio irrealizzabile. Vi sveliamo le 10 mosse vincenti per eliminare il gonfiore addominale. E, soprattutto, utili per farci l-liberare da quel senso di pesantezza che ci fa sembrare grasse. Vi elenchiamo i rimedi per sgonfiarsi e sentirsi in forma…

Le 10 abitudini sane per la pancia piatta
Vediamo, nel dettaglio, a questo punto i vari consigli da osservare per avere la pancia piatta. Il gonfiore addominale è dovuto ad un accumulo di gas nello stomaco e/o nell’intestino, causati da un’alimentazione sbagliata. Però a volte contribuiscono anche ansia, stress o irritazione intestinale. Ecco finalmente i segreti da tenere bene a mente. Segui una dieta equilibrata.
Innanzitutto è indispensabile non saltare i pasti e mangiare lentamente. Ricordiamo che la prima digestione comincia in bocca. E’ poi importante non bere con cannucce nĂ© masticare chewing-gum. Azzeriamo il consumo di bibite gassate riducendo gli alcolici.

Abbondiamo di acqua senza bollicine e facciamo pasti contenuti e frequenti nell’arco della giornata. Un’altra accortezza da osservare è lasciar passare almeno tre ore dall’ultima portata prima di metterci a letto. L’ideale sarebbe prepararci una tisana per ridurre la fermentazione intestinale. E non dimentichiamo di svolgere un po’ di sana e regolare attivitĂ fisica.
I cibi che gonfiano
Innanzitutto i legumi (meno la soia, i piselli e i fagiolini). Ma anche patate, fritti e cibi eccessivamente grassi sono responsabili del gonfiore addominale e vanno consumati con parsimonia.

Dannosi risultano poi latte e latticini. Lo stesso dicasi per grano, orzo, farina bianca, integrale e di legumi, kamut, segale e semolino. Tra le verdure verze, cavoli, crauti, carciofi, funghi, cicoria, cetrioli e asparagi sono ad alto rischio fermentazione.
Meglio limitare pure la frutta secca. Ci riferiamo specialmente a pistacchi e preferiamo mandorle, noci e pinoli. Vanno benissimo anche alcuni frutti freschi. Ottimi avocado, albicocche, ciliegie e cocomeri. Ugualmente da preferire sono cachi, fichi, mango, mele e more. Bene infine pere, pesche e prugne. Bandiamo gli alcolici, la birra e tutte le bevande che non sono l’ideale per avere una pancia piatta.

I cibi adatti per la pancia piatta
Gli alimenti che ci aiutano a sgonfiare la pancia sono tanti, semplici da reperire e buoni. A partire dalla colazione. Iniziamo con lo yogurt (o il latte, entrambi vegetali) che aiuta la flora batterica intestinale. Arricchiamolo con i mirtilli per gli effetti diuretici e antinfiammatori di questi chicchi.
Ma se parliamo di frutta, ecco pronta una lista ottima per le proprietà per la pancia piatta. Partiamo dalla papaya che vanta un forte potere drenante e favorisce la digestione delle proteine. Poi troviamo gli agrumi. Pompelmi e limoni, in particolare, svolgono un’importante azione drenante. In più, contengono enzimi che riducono i gonfiori e sono alleati della digestione.
Stesse proprietà si trovano in kiwi, lamponi, fragole e ananas. La mela invece è preziosa se mangiata con la buccia perché agisce sulla ritenzione idrica. Ma non demonizziamo uva, ananas e banana matura che si possono consumare in quantità moderate.

Buona funzione detox è assicurata dalla verdura. Carciofi, ravanelli, finocchi e asparagi sono speciali in questo senso. Buone pure le spezie come cannella e menta che riduce la fermentazione ed erbe drenanti come il tè verde. Benissimo poi mangiare carote, coste, lattuga e melanzane. Patate, peperoni, pomodori e zucchine sono ugualmente adatti. Così come zucca e, senza esagerare, broccoli e finocchi.
Sono concessi tutti i tipi di carni magre e pesce, prosciutto sgrassato e bresaola, uova e addirittura il cioccolato fondente. Quanto ai formaggi, godiamo senza sensi di colpa di quelli di vacca, capra o pecora. Bene il parmigiano reggiano, il grana padano, il pecorino e la feta.
Metodi di cottura e condimenti sani
Non facciamo orecchie da mercante ai fornelli. I piatti elaborati vanno messi per un po’ da parte. E anche i condimenti pesanti e le salse. Puntiamo su metodi di cottura semplici, come il vapore e su quelli al forno. E per insaporire i piatti, sì alle spezie e agli aromi naturali. Da usare infine olio, aceto (balsamico e non), salsa di soia e senape.
*Foto IStock