Ecco come preparare gli spaghetti allo scoglio!
Gli spaghetti allo scoglio sono un primo piatto di pesce tipico della cucina italiana, in particolare campana, preparato con un condimento a base di molluschi, crostacei, pomodori, aglio e prezzemolo. Gli spaghetti sono il formato di pasta che meglio si presta ad accogliere un sugo così ricco e gustoso, realizzato solitamente con cozze, vongole, ma anche gamberetti, totani, calamari e seppioline.
Una proposta semplice e dai profumi irresistibili, preparata, tra le ricette con gli spaghetti, spesso con il pescato del giorno e secondo le tradizioni e le ricette tramandate di famiglia in famiglia. Per ottenere una cremosità eccezionale, scola la pasta molto al dente, aggiungila al condimento allo scoglio e prosegui la sua cottura direttamente in padella, proprio come fosse un risotto.
Il risultato è quindi un piatto avvolgente e molto saporito, perfetto per qualunque pranzo o cena a base di pesce, anche di festa. Il sugo allo scoglio può essere realizzato con vari tipi di molluschi, crostacei o cefalopodi, in base alla disponibilità del momento. Si possono scegliere i pomodorini freschi, la polpa di pomodoro, i pelati o anche la passata. Per un tocco piccante, puoi aggiungere del peperoncino nel soffritto.
Gli ingredienti degli gli spaghetti allo scoglio
Per 4 persone bastano 400 grammi di spaghetti, 4 calamari o totani, mezzo chilogrammo di cozze e la stessa quantità di gamberetti. Poi una decina di pomodorini freschi, aglio, prezzemolo, olio extravergine di oliva, vino bianco secco e sale.
Come preparare gli spaghetti allo scoglio
Dopo aver pulito con cura i frutti di mare, i molluschi e i crostacei, versiamo tutto in una padella capiente insieme ai gambi del prezzemolo. Qui avremo versato l’olio e aggiunto l’aglio e inseriamo calamari, cozze e gamberetti. Copriamo con il coperchio e facciamo aprire i gusci filtrando, una volta raffreddati, il liquido di cottura.
Nel frattempo, in una larga padella versiamo olio, uniamo aglio, prezzemolo tritato e i molluschi tagliati ad anelli. Facciamo cuocere per una decina di minuti e sfumiamo con il vino bianco che va fatto evaporare. Togliamo i calamari quando saranno teneri e versiamo nella padella i pomodorini tagliati tenendo sul fuoco finché non appassiscono. È tempo di mettere i frutti di mare e lasciare ancora insaporire.
Lessiamo la pasta in abbondante acqua salata e, una volta scolata, versiamo nella padella con il sugo. Mantechiamo per qualche minuto e serviamo caldo con una spolverata di prezzemolo fresco tritato al momento. Quando impiattiamo, possiamo guarnire ogni porzione con un paio di cozze col proprio guscio messe precedentemente da parte.
*Foto IStock