Scopri chi è e dove lavora Lina Fischetti!
E’ una delle espressioni più genuine e di classe della ristorazione campana Lina Fischetti. Chef e patron dell’Oasi Sapori Antichi di Vallesaccarda in Irpinia, ha da sempre nutrito un amore istintivo per la cucina. Fin da quando mamma Giuseppina, ancora operativa al locale, la faceva stare dietro ai fornelli e da allora non ha smesso mai di governarli. La Stella Michelin è solo l’ennesimo traguardo, ma non l’ultimo a cui puntano i Fischetti.
La forza di Lina Fischetti è la famiglia
Per Lina Fischetti è il lavoro di squadra che fa la differenza. Puccio, Euplio e Nicola, e poi Raffaella e i ragazzi della brigata hanno un’unica missione. Accudire i luoghi, coccolare gli ospiti e lavorare il cibo come natura comanda, senza disdegnare un po’ di ricerca che assicura ai piatti un sapore speciale. “La nostra forza è la famiglia. – confessa la chef Lina Fischetti – Abbiamo sempre deciso insieme il da farsi e superato insieme le difficoltà. Nutriamo un rispetto assoluto per la materia prima e da questa partiamo per creare i nostri piatti. Il nostro punto di riferimento fisso resta la tradizione. Senza di lei non si va da nessuna parte e le esagerazioni non ci sono mai piaciute”.
T come terra, territorio e tradizione
Una dichiarazione programmatica, dunque, questa di Lina Fischetti che ha come inizio il territorio e poi strizza l’occhio all’innovazione. Per lei, che è una rappresentante del gentil sesso, avere una marcia in più non è ovviamente facile. Parla da donna del sud che si divide amorevolmente tra lavoro, famiglia e marito. “I giorni liberi si lavora di più ma con grande piacere e soddisfazione. Tra ristorante ed impegni vari non ci si annoia e mi è concesso spesso di viaggiare solo con la mente, ma non mi lamento”.
I piatti preferiti di Lina Fischetti
Ama mangiare e, quando le chiedo il suo piatto preferito, si illumina. “Sono quelli che mi riportano indietro all’infanzia, alla pasta fatta in casa alla maniera di nonna Michelina, ai movimenti delle sue mani e al profumo di buono che inondava la casa di domenica. Adoro i ravioli con le noci e l’agnello preparato secondo la vecchia scuola irpina con la purea affumicata e cotto nel camino. Sono i ritmi con cui sono cresciuta e che ho insegnato ai miei figli”.
Anche i figli in prima linea
In sala tutto è impeccabile come in cucina: “La sfida più importante che portiamo avanti tutti i giorni – continua – è mantenere il livello che abbiamo raggiunto e ci sforziamo di dare del nostro meglio in ogni situazione. Non è facile, ma è bellissimo e stimolante”.