Ecco perché non rinuncerai mai più all’anguria!
Prodotto dissetante, ipocalorico ed idratante, l’anguria è da gustare sempre ed ovunque. Sulla spiaggia o in giardino, a pranzo o a cena, per un aperitivo o per un break è un frutto perfetto, anche per i bambini. A patto di consumarla nelle giuste proporzioni.

Alcuni la conoscono col nome scientifico cucurbita citrullus, altri semplicemente come melone d’acqua. A qualcuno la chiama cocomero, mentre per gli Inglesie diventa watermelonin. Ma per noi è la signora anguria.
L’altissimo contenuto di acqua (circa il 90%) la rende ideale per l’estate. E’ ricca di vitamina A e C, nonché potassio ma contiene pochi zuccheri (circa l’8%). E poi non è vero che non si digerisce bene… Sfatiamo subito questo mito! Consumiamola nelle giuste quantità.

In una dieta equilibrata è opportuno mangiare più o meno 100 grammi di frutta a merenda o spuntino. Ciò significa mediamente tra le 40 e le 50 kilocalorie. Ma quante calorie conta l’anguria? A conti fatti 100 grammi equivalgono a circa 30 kilocalorie, 0,61 grammi di proteine e 0,15 di grassi.
Per la precisione, 100 grammi di anguria corrispondono a 8 cubetti di un paio di centimetri. Quanto al peso, una fetta spessa 2 centimetri con la buccia pesa 390 grammi, invece sbucciata 270.

Dove mangiare l’anguria?
Comoda da mangiare, prendiamola letteralmente a morsi. Oppure sbucciamola, una volta privata di quegli antipatici semini interni che esercitano un forte effetto lassativo. Ci darà sollievo dalla calura estiva e ci rinfrancherà dalle fatiche della giornata.
L’altro giorno l’ho preparata per fare uno spuntino a bordo piscina e vi assicuro che l’abbiamo gustata davvero volentieri. L’unico imperativo è servirla fredda, magari in abbinamento con qualche altra frutta estiva. Albicocche, ciliegie, pesche, pere o fragole sono il giusto connubio per rendere la nostra siesta allegra e colorata.

Come abbinare l’anguria
E poi che ne pensate di servirla con il pesce? L’abbinamento è indovinato sia per affinità (dolcezza con dolcezza nel caso dei crostacei) che per contrasto (dolcezza e sapidità, per esempio con il baccalà).
È ottima poi anche con formaggi e verdure. Mescolata con pomodori e cetrioli, l’anguria può essere aggiunta a qualsiasi genere di insalata. Dalla lattuga alla rucola piccantina per creare un bel gioco di sapori.

Miracolosa è poi nella versione granita o in quella macedonia minimal. In questo caso vi svelo un mio segreto. Per non farla annerire, una volta tagliata, la conservo in frigorifero immersa nell’aranciata. E se ancora non siete sazi, provatela in un cocktail di polpa frullata con zucchero di canna, menta e succo di limone o lime.
Se ci tenete a fare bella figura, eccovi un’altra chicca. Servite il drink in mezze angurie baby svuotate, con cannucce e ombrellini: e avrete catturato così la magia dell’estate…
*Foto IStock