Scopri come eliminare la Christmas blue!
La chiamano Christmas blues. Ma per noi è semplicemente la depressione del Natale. Ecco qualche consiglio per ritrovare l’equilibrio dopo le feste e stare di nuovo bene con noi stessi. E lo facciamo oggi in occasione del Blue Monday, il giorno più triste dell’anno.
Il periodo natalizio è terminato. E con lui le corse per i regali, gli acquisti dell’ultimo momento, le luci e il traffico. Per fortuna, sono finiti i pranzi e i cenoni, le corse a scuola per le recite e le canzoni per strada. Queste attività, però, possono travolgerci in quella che viene definita Christmas blues. La depressione legata al Natale, del resto, può causarci non pochi disagi. Se per molti questa atmosfera scintillante è fonte di gioia e di allegria, a molte persone intristisce. Secondo le statistiche, addirittura una persona sue due pare abbia un calo di tono e di umore durante il periodo festivo più atteso dell’anno.
Tristezza e malinconia nella Christmas blues
Quali fattori intervengono per far emergere tristezza e malinconia dopo Natale? O, in altri termini, cosa scatena la Christmas blues? Innanzitutto una forte ansia da prestazione. Vogliamo accontentare chiunque, far felici tutti, essere all’altezza di scegliere il giusto regalo, non mancare agli inviti. Ma tutto ciò può tradursi in dovere e non in piacere. In questi giorni sembra difficile fare le cose solo per il piacere di farle e soprattutto fare quello che piace a noi. Il cambiamento delle proprie abitudini e orari può essere vissuto come stress.
Infatti non sempre ci adattiamo. Del resto, questi cambiamenti che durano pochi giorni e uscire dalla routine può provocare un’uscita dalla propria zona di comfort obbligatoria. Durante le feste natalizie la malinconia assale chi non ha un legame sentimentale o chi ha perso un proprio caro. I momenti in cui si celebrano la famiglia. Per di più, gli incontri anche con parenti o amici con cui non ci si vede da tempo possono provocare tristezza, sensi di colpa ed inadeguatezza. La fine dell’anno, poi, viene vissuta anche come momento di bilanci. Ci si guarda indietro, all’anno appena passato, e si diventa giudici di se stessi. Si tirano le somme e si riflette su ciò che sta per andare via.
Possiamo paragonarlo ad una piccola morte, con la rinascita festosa del Capodanno che esorcizza il lutto del passaggio dal vecchio al nuovo. Non è solo momento di bilanci ma anche di ignoto e di incognite. Ci si chiede come sarà il nuovo anno? Se si sarà in grado di realizzare i propri progetti? Molte persone lo vivono con angoscia. Prevalgono l’insicurezza, la paura di non farcela e di non essere pronti. E purtroppo la Christmas blues è una condizione che può continuare anche nel periodo successivo alle festività causando insonnia, ansia, senso di malinconia ed irritabilità.
Come superare la Christmas blues?
Purtroppo non siamo stati bravi a organizzarci durante le feste. Né siamo stati capaci di cambiare il dovere in piacere. Proviamo, quindi, a fare piccoli esercizi che ci faranno reagire positivamente. Innanzitutto, non pensiamo all’anno passato con rigidità e giudizio. Ciò che è passato è andato! Prendiamo il buono e rinnoviamolo per l’anno che sta per cominciare. Stiliamo una lista di cose possibili da poter realizzare a breve e a media scadenza. E non facciamoci spaventare dall’idea di cosa potrà mai arrivarci da questo nuovo anno. Riposiamo, leggiamo e restiamo con noi stessi. Prendiamoci insomma un po’ di tempo per metterci in ascolto. Riprendiamoci dallo sforzo sia fisico che psicologico passeggiando nel verde. Dedichiamoci una giornata alla spa o alle terme o semplicemente regaliamoci un massaggio.
Durante questo periodo possono essere di aiuto i fiori di Bach. Walnut per il cambiamento, per il momento di transizione e di passaggio. Mustard per la tristezza senza una ragione apparente. Infine, Honeysuckle per la nostalgia di ciò che è stato, per i Natali passati e per i momenti che si ricordano con struggimento.
di Cecilia Salerno*
*naturopata specializzata in tecniche bioenergetiche orientali, floriterapeuta, operatrice e.f.t.
josalerno@hotmail.it
