Sono le essenze della salute e soprattutto del benessere. Ne esistono una quarantina di tipologie e sono un toccasana per tante paura ed ansia che ci portiamo con noi, spesso da sempre. Possiamo imparare a curarci seguendo i rimedi di madre natura, senza imbottirci di medicinali che, come dicono le nostre nonne, aggiustano una cosa e ne guastano un’altra per tutte le controindicazioni che contengono. Agrimony, aspen, beech, centaury, clematis, impatiens, heather, pine e rose sono solo alcuni dei loro nomi, ma i benefici sono davvero tantissimi.

Essenze e cure
Abbiamo l’ansia o paura di deludere, ci facciamo prendere spesso dal pessimismo, ci incute timore l’ignoto, inseguiamo la capacità di amare spontaneamente, vogliamo essere più empatici, profondi e concentrati e magari rafforzare la nostra personalità? Niente paura. Ecco la soluzione che fa per noi. Anche se ricerchiamo la serenità o desideriamo semplicemente essere più sicuri e meno rigidi, più certi delle nostre scelte e acquisire una maggiore forza d’animo. Vediamone qualcuno, a cosa serve e come può tornarci utile: agrimony è il rimedio per l’asma da nevrosi, quando ci sentiamo angosciati e oppressi.

In caso avessimo la necessità di evadere dall’irrequietezza e dal tormento interiore, soprattutto di notte, consumando questi fiori riacquistiamo il coraggio di essere noi stessi affrontando ciò che ci preoccupa con serenità ed ottimismo; rock water è indicato se siamo eccessivamente repressivi ed intransigenti con noi stessi e tendiamo a negarci gioie e divertimenti. Una concezione troppo rigida della vita con una dedizione esagerata al lavoro e un’indifferenza verso la buona tavola e il sesso può essere superata in modo naturale con questa soluzione ottenendo flessibilità mentale, apertura ed elasticità caratteriale.

Star of Bethlehem è utile se avvertiamo disturbi nella deglutizione o abbiamo la tendenza a malattie psicosomatiche dovute a traumi del passato. Se siamo soliti farci prendere dall’ansia per stress e dolore e appariamo spenti, infelici e tristi, ecco come risolvere: questi fiori smuovono l’energia bloccata ed aiutano il fluire delle emozioni. E se ancora non bastasse, ecco a cosa servono holly capace di instillare comprensione ed amore, impatiens che incute rispetto per agli altri e profondità d’animo, larch che fa vincere paure e timidezza, mimulus che batte malinconia e depressione e pine la sensazione di preoccupazione eccessiva per gli altri.

E poi ancora usiamo cerato se nutriamo mancanza di fiducia nelle decisione da prendere, cherry plum se temiamo di perdere il controllo, chestnut bud se ci è difficile imparare dagli errori che commettiamo, chicory se proviamo un amore egoista e possessivo, elm se siamo eccessivamente disponibili, gentian se ci abbattiamo dopo un insuccesso, pine per curare i sensi di colpa, gorse se siamo disperati e se pigri proviamo hornbeam. viceversa se avvertiamo troppa stanchezza curiamoci con olive, ma se ci preoccupiamo per gli altri la soluzione è red cehstnut; qualora ci sentiamo indecisi tra due scelte ecco scleranthus, se appariamo riservati all’eccesso usiamo water violet.