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martedì, Ottobre 22, 2024
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Acquapazza, molto più che un ristorante

Scopri dove si trova il ristorante Acquapazza!

Ve lo trovate appena salite per il corso principale di Cetara dal porto il ristorante Acquapazza! e vi strizza l’occhio sotto uno dei primi palazzi che si cominciano ad allineare sulla sinistra. Un piccolo porticato vi dà il benvenuto e i tavoli ben allestiti sono un invito a cui difficilmente riuscirete a dire no.

 

Acquapazza

 

I due Gennaro 

Il locale Acquapazza non può essere definito semplicemente un ristorante. E’ un luogo dell’anima. Qui la sincerità della cucina e la freschezza della materia prima lavorata sono superlative. Accanto, ovviamente, alla cortesia dei due patron, Gennaro Castiello operativo in sala e Gennaro Marciante tra i fornelli, che fanno davvero la differenza. Soci, amici e colleghi, entrambi guidati dall’amore per il cibo e il vino, da bravi capitani hanno in mano da decenni il timone dell’Acquapazza con pochi ingredienti. Gusto, tradizione e voglia di mettersi in discussione. E il luogo rende unico tutto il contest.

 

Profumi e sapori di Cetara che si mescolano con l’arte della cucina e il piacere della buona tavola in un borgo che conserva, quasi intatta, tra scale, torri e lembi di spiaggia, tutta la sua storia. Il paesino è un luogo senza tempo, abbracciato da un mare da sempre generoso, che offre alla sapienza dei suoi pescatori ancora oggi doni di grande prelibatezza.

 

Acquapazza

 

Un menù “all’acquapazza”

Alici e tonni, prodotti speciali di una tradizione antica, vengono interpretati in piatti semplici e gustosi che diventano must insieme alle acciughe salate e la colatura. Il menù potrebbe essere definito “all’acquapazza”. Nato e cresciuto insieme al rapporto con il territorio, scopre affinità e distanze, impensabili ritorni e sorprendenti abbinamenti, con la passione di chi ha vissuto tra il porto e il mare. Il rispetto per la natura che domina questi luoghi e dirige tempi e rituali fa arrivare a tavola solo pesce fresco di stagione e l’aroma intenso delle alici salate.

 

Ottimi il tonno e il pesce spada affumicati o i bianchetti al vapore con prezzemolo. Provate anche gli ziti con braciole di tonno o la bottarga di tonno e fichi. E lasciatevi conquistare dalla colatura di alici per un primo di linguine. I dolci sono rigorosamente quelli che parlano di costiera. Limoni, frutta, agrumi indimenticabili. Se volete, potete acquistare qui qualche vasetto di colatura o alici sotto sale.

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