di Cecilia Salerno*
In autunno fa capolino la malinconia e noi le combattiamo così… con i fiori di Bach.
L’autunno non è solo quel periodo dell’anno in cui arrivano i primi leggeri venti di brezza fresca mattutina, il ritorno a scuola, il maglioncino o la giacca da portare dietro la sera. È un momento di cambiamento, un passaggio dei sensi: le giornate si accorciano, la luce naturale comincia ad essere meno presente, il sole non sempre le riscalda e il ritorno all’ora solare dà ufficialmente il via a quella che poi sarà tutta la stagione fredda. La prima cosa che tutti notiamo quando usciamo al mattino per andare al lavoro è che ancora buio oppure quando rincasiamo di pomeriggio è già il crepuscolo. La voglia di stare accoccolati sul divano ci prende e ci avvolge in una sorte di umore malinconico e nostalgico. Quindi quello che dovrebbe essere un naturale cambiamento climatico e stagionale porta dentro di noi una modifica delle percezioni e delle sensazioni.
I rimedi contro la malinconia
Come combattere la malinconia? Innanzitutto cominciare ad adeguare i nostri ritmi di vita a quelli della stagione autunnale. Lasciamoci trasportare lentamente verso quelle che saranno poi le giornate dell’inverno, apprezziamo giorno dopo giorno i colori bellissimi dell’autunno e i frutti che madre natura ci regala in questo periodo ed approfittiamo di giornate fresche per passeggiare, stare all’aperto ed andare in bicicletta. Immergiamoci nei colori e negli odori di una stagione così ricca e variopinta.
Fiori di Bach in auto
Per il nostro umore possiamo ricorrere a dei rimedi erboristici e ai nostri alleati fiori di Bach. Considerando che dobbiamo far fronte al cambiamento in atto possiamo pensare all’uso di una pianta adattogena che ha delle proprietà specifiche in grado di indurre nell’organismo una buona risposta allo stress in modo generico. L’eleuterococco, per esempio, è una pianta medicinale che dona vitalità all’organismo ed aiuta ad affrontare lo stress del cambiamento in modo naturale.
Il fiore di Bach per il cambiamento
Il fiore di Bach per il cambiamento è Walnut, la noce. Adatto a tutti coloro che attraversano un periodo di transizione e di trasformazione e che provano disagio per questo. I fiori di Bach non lavorano contro il disagio ma agiscono come un principio regolatore, mettendo l’individuo in relazione con la capacità di accettazione e l’apertura ai cambiamenti. La sensibilità ai mutamenti e la fatica a distaccarsi da ciò che è stato, viene modulato da Walnut aiutando a consapevolizzare che la trasformazione è parte integrante della vita, ci protegge dalle influenze esterne di qualsiasi tipo e ci consente di mantenere intatte le nostre risorse.
*naturopata specializzata in tecniche bioenergetiche orientali, floriterapeuta, operatrice e.f.t.
josalerno@hotmail.it
