Passione light, la cucina di Natale lo è. Ci piace accogliere amici e parenti a casa? Allora siamo a posto. Abbiamo un grande vantaggio. Poter decidere il menu… Approfittiamone per non commettere errori fatali a danno della nostra linea. Ecco qualche suggerimento per una proposta leggera e senza rinunciare alla tradizione.

Occhio ai condimenti…
Carni, pesci e soprattutto verdure sono i benvenuti: no al sale e sostituiamolo con spezie scegliendo tra zafferano, curcuma, peperoncino o erbette aromatiche fresche. E usiamo succo di limone o di arancia.
…e alle cotture
Preferiamo quelle sane, che ci assicurano di consumare intatte le proprietà organolettiche degli alimenti. Al forno e al cartoccio così non dovremo aggiungere grassi, così come quelle al vapore che sono un toccasana per la salute.

Pane e pasta
Scegliamo entrambi integrali per una molteplicità di motivi: donano maggiore senso di sazietà, non creano pericolosi picchi glicemici e poi facilitano il transito intestinale. Quando alla pasta, consigliamo di cuocerla poco dal momento che il suo indice glicemico sarà minore rispetto a quella proveniente da una lunga cottura e la digeriremo più facilmente.
Dolci… rinunce
Evitiamo di preparare il dessert, la tavola sarà già ricca delle tradizionali bontà che predica la lezione delle nostre nonne e consumiamoli senza esagerare solo nei giorni comandati e non a colazione o merenda anche gli altri. Al massimo, concludiamo il pasto con una macedonia di frutta fresca di stagione senza zucchero. E se proprio è d’obbligo la scelta tra pandoro e panettone, consumiamoli con moderazione considerando che in fatto di calorie in entrambi i casi ne portiamo a casa per 100 grammi in media 400, ma il secondo contiene più burro e uova del primo. E, ovviamente, non farciamoli con altre creme, anzi optiamo per il panettone senza canditi.

Occhio ai fine pasto
Abbiamo a disposizione degli ospiti una bella ciotola di frutta secca con annesso schiaccianoci, ma meglio consumarla al naturale, con tutte le sue proprietà nutritive ancora ben conservate nel guscio, piuttosto che acquistarla già tostata, salata e sgusciata.